Che cos’è?
Con la pubblicazione del DM 28/12/12, il c.d. decreto “Conto Termico”, si dà attuazione al regime di sostegno introdotto dal decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28 per l’incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili negli edifici esistenti.
Novità dal DLGS 4/7/2014 N.102 al Conte termico
Il GSE comunica che, in seguito all’entrata in vigore del D.Lgs. 102/2014 (e Allegati) in attuazione della Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, sono state introdotte alcune modifiche al D.M. 28/12/2012.
In particolare si segnala che tutti i soggetti privati potranno accedere ai benefici del Conto Termico, per gli interventi di cui all’art. 4 comma 2 del Decreto, indipendentemente dal fatto di essere titolari di redditi d’impresa o agrari. Nel nuovo perimetro dei soggetti ammessi sono compresi, pertanto, anche Onlus, Parrocchie, Enti ecclesiastici e di culto in genere (vedi aggiornamento FAQ > Conto Termico A) 4)
Si segnala inoltre che l’incentivo erogato ai sensi del D.M. 28/12/2012 non potrà eccedere il limite del 65% delle spese sostenute, comprensive di IVA – dove essa costituisce un costo – e attestate tramite fatture e bonifici. Qualora l’ammontare dell’incentivo superi il limite introdotto, questo verrà ricalcolato dal GSE in sede di istruttoria tecnico-amministrativa.
Per ulteriori informazioni in merito potete visitare il sito www.gse.it nella sezione dedicata.