L’ impianto di riscaldamento con pannelli radianti.
Questo è un sistema basato sulla circolazione dell’acqua calda a bassa temperatura all’interno di tubi che vengono stesi sul pavimento (per impianto radiante a pavimento), sulle pareti (per impianto radiante a parete), o sul soffitto (per impianto radiante a soffitto). La vasta gamma dei sistemi di riscaldamento a pannelli radianti offrono la possibilità di installazione in qualsiasi tipo di edificio, ad uso civile, commerciale, industriale, sportivo, per uffici.
L’impianto di riscaldamento a pannelli radianti viene installato in modo semplice e veloce, sono impianti durevoli, affidabili e dal comfort ottimale.
impianti di riscaldamento
I vantaggi
risparmio energetico: produce acqua calda di riscaldamento a 30°-40° anzichè a 70°-80°, si ottiene pertanto un considerevole risparmio sui costi di gestione dell’impianto stesso: la caldaia non deve lavorare alla sua massima potenzialità e ciò si traduce in un minore consumo di combustibile, con un abbattimento dei costi di riscaldamento dal 15% al 30%.
Comfort, Salubrità e igiene: la bassa temperatura del pavimento, circa 23 °C, evita la circolazione e la decomposizione del pulviscolo negli ambienti, causa dell’irritazione delle vie respiratorie e dei tipici “baffi neri” sulle pareti.
Uso estivo
L’uso dei pannelli radianti nel pavimento consente con opportune modifiche anche l’uso estivo come impianto di refrigerazione della casa. Facendo circolare nell’impianto acqua fredda a circa 10° si otterrà un comfort interno nelle calde giornate estive. Un sistema deumidificatore eviterà qualsiasi forma di condensa nelle pareti. Una valida alternativa al sistema di condizionamento dell’aria.
In casi dove lo spazio a disposizione è esiguo, esistono anche impianti a pannelli radianti in versione ribassata che hanno anche una bassa inerzia termica: le serpentine sono annegate in un massetto di soli 30 mm di spessore, quindi l’impianto si scalda subito e comincia a far sentire i benefici dopo appena un’ora dell’accensione.
Esiste addirittura una versione “IMPIANTO A SECCO” che al posto del massetto prevede la posa diretta del parquet, oppure di lastre di cartongesso, sulle quali si incollerà poi la pavimentazione (piastrelle e mattonelle).