Tra le “rinnovabili termiche” riconosciamo le pompe di calore che sfruttano l’energia aerotermica, geotermica e idrotermica. Anzi, le pompe di calore elettriche sono particolarmente premiate in termini di percentuale dell’energia rinnovabile sfruttata.
- Utilizza fonti di energia rinnovabili (aria-acqua-terra)gratuite e pulite presenti in natura
- La pompa di calore incrementa l’efficienza energetica in quanto trasforma le energie rinnovabili in energia termica da utilizzare per il riscaldamento e la produzione di acqua calda. Generalmente utilizza dal 20% al 25% di energia elettrica per produrre il 100% di energia termica.
- Attraverso l’uso di fonti rinnovabili, la pompa di calore contribuisce alla riduzione della domanda di energia primaria da fonti fossili
- Risparmio sulla bolletta energetica
- L’incremento dell’efficienza energetica fa salire la classe energetica dell’immobile e di conseguenza il suo valore;
- Permette una riduzione delle emissioni inquinanti di gas ad effetto serra, durante il suo funzionamento non vi è nessuna combustione. Le emissioni di CO2 si riducono di circa il 75% rispetto al calore prodotto dagli impianti di riscaldamento a combustibili fossili.
- Ha bassi costi di gestione e di manutenzione, le macchine più recenti hanno un alto grado di efficienza ed affidabilità.
- E’ integrabile con altre fonti energetiche rinnovabili, come il fotovoltaico che produce energia elettrica per il suo funzionamento, l’impianto geotermico e con altri sistemi di riscaldamento tradizionali come la caldaia a gas ecc;
- Usufruisce delle detrazioni fiscali per riqualificazione energetica
In alternativa usufruisce delle agevolazioni del conto termico.